Vacciniamo la supply chain

Il 04-Ottobre-2021

“Le conseguenze economiche della pandemia continuano a farsi sentire nel settore automotive, nel consumer e anche in molti altri. La penuria di microchip a livello globale, scatenata dalle interruzioni delle catene di approvvigionamento causata dal Covid, continua a funestare la produzione e la crisi ha già fermato, o rallentato, gli stabilimenti di Toyota, Stellantis, Volkswagen e altri gruppi. Ma gli stessi sconvolgimenti stanno causando scompiglio in altre catene, e le conseguenze si abbattono su una vasta gamma di componenti intermedi, oltre che sulle materie plastiche e sull’acciaio.”

“Per adesso non si vede un lieto fine all’orizzonte; con ogni probabilità la crisi continuerà a far danni fino a che il virus non smetterà di circolare. In ultima analisi, invece di stanziare sussidi per la produzione interna degli Usa, la vera soluzione potrebbe essere un’altra: assicurarsi che tutti abbiano modo di vaccinarsi. Nel mondo intero, non solo in Europa e negli Stati Uniti. Vaccinare la catena di approvvigionamento potrebbe essere il miglior modo per porre fine a questo caos.”

Fonte: elettronica-av.it

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