Taiwan in cerca di una partnership economica con l’Europa per rafforzare i legami sui semiconduttori

Il Presidente Lai Ching-te ha spinto per la firma di accordi di investimento e commerciali con l’UE, un passo che sarebbe politicamente significativo per Taiwan, dato il suo isolamento diplomatico e l’esclusione generale dalla maggior parte degli organismi e degli accordi internazionali. Dal canto suo, l’Unione Europea ha cercato di avvicinarsi a Taiwan come partner “affine”, nell’ambito dell’ European Chips Act, per incoraggiare una maggiore produzione di semiconduttori in Europa e ridurre la dipendenza dall’Asia, nonostante l’assenza di legami formali con l’isola rivendicata dalla Cina.

Fonte: Business Standard

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