Report Draghi 2024: ridurre la dipendenza dall’estero e mitigare i costi

Il 17-Settembre-2024

Rafforzare la catena di approvvigionamento dei semiconduttori in Europa richiederà investimenti per centinaia di miliardi, ma potrebbe aumentare i costi nel breve termine. L’UE dipende dall’estero per oltre l’80% dei prodotti e servizi digitali, con una particolare vulnerabilità nei semiconduttori, dominati da poche grandi aziende globali. Sebbene l’Europa non possa realisticamente possedere grandi fonderie, dovrebbe concentrarsi su innovazione e presenza nei segmenti più avanzati. Il rapporto propone una strategia basata su quattro elementi: finanziamento dell’innovazione, incentivi fiscali per le aziende di progettazione chip, supporto ai chip tradizionali e coordinamento delle attività avanzate. Dall’annuncio della proposta di una Legge europea sui Chip, sono stati annunciati nell’UE investimenti totali per circa 100 miliardi di euro per l’implementazione industriale, principalmente supportati dagli Stati membri sotto il controllo degli aiuti di Stato. Tuttavia, esiste il rischio che un approccio frammentato porti a una scarsa coordinazione delle priorità e dei requisiti di domanda, una mancanza di scala per i produttori nazionali e, di conseguenza, una minore capacità di investire in segmenti più innovativi dei semiconduttori. A tal fine, viene proposta dal report un’allocazione di bilancio centralizzata a livello UE dedicata ai semiconduttori, supportata da un nuovo IPCEI a “corsia preferenziale”.

Rapporto integrale