L’Europa a rischio sicurezza nazionale a causa dei chip cinesi

I rapidi progressi della Cina nella tecnologia dei semiconduttori pongono all’Europa un rischio per la sicurezza nazionale che richiede ai governi di apportare cambiamenti radicali ai loro piani per costruire l’industria dei chip, secondo le conclusioni di un nuovo rapporto.

Le attuali proposte dell’Unione europea per garantire un impianto di fabbricazione di chip all’avanguardia non rappresentano una strategia praticabile e “non saranno sufficienti”, hanno detto Jan-Peter Kleinhans del think tank Stiftung Neue Verantwortung, e John Lee, del Mercator Institute for China Studies.

L’UE sta lavorando su una strategia per i semiconduttori a livello di blocco che mira a garantire l’accesso a quelli che sono diventati componenti cruciali della vita digitale tra le carenze della catena di approvvigionamento dei chip e le sfide geopolitiche di una crescente rivalità tecnologica tra Stati Uniti e Cina.

Fonte: bloomberg.com

Traduzione estratto a cura di ANIE Componenti Elettronici

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