Le minacce cinesi su Taiwan: i semiconduttori e l’idea Usa da Dottor Stranamore in caso d’invasione

Il 18-Maggio-2023

“Negli Anni 80 i giapponesi dominavano l’industria dei chip, poi sono arrivati i taiwanesi di TSMC a guidare il settore. Il problema di TSMC è che Taiwan è sotto costante minaccia da parte cinese. Che cosa succederebbe in caso di attacco o blocco navale intorno all’isola? Da mesi sono in corso grandi manovre politico-commerciali per costruire nuovi impianti di semiconduttori fuori dall’isola e mettere così in sicurezza la supply chain del settore.”

“I politologi definiscono il primato taiwanese nei semiconduttori «silicon shield», uno scudo di silicio: la garanzia che la potenza militare americana farà di tutto per dissuadere i cinesi da un attacco, per non perdere le vitali forniture di microchip. In realtà, l’alta tecnologia taiwanese serve anche a Pechino, che è indietro nel campo dei microchip. Dunque, anche Xi Jinping guarda allo scudo di silicio, nel senso che sicuramente i cacciabombardieri e i missili del suo esercito risparmierebbero gli impianti dei semiconduttori nell’isola.”

 “A Washington circolano piani per ogni contingenza.”

Fonte: corriere.it

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