L’asse Usa-Ue sui microchip ha due punti deboli

Il 23-Ottobre-2021

“Le due sponde dell’Atlantico lavorano con ritmi diversi. Gli Stati Uniti hanno approvato un piano, il Chips for America Act, da 52 miliardi di dollari per i prossimi cinque anni. Ancora non è chiaro, invece, l’ammontare dello European Chips Act, stimato tra i 20 e 50 miliardi (una forbice piuttosto ampia), su cui hanno già messo gli occhi colossi come l’americano Intel e il taiwanese Tsmc. Né sono chiari i tempi di questo neonato progetto.”

“L’interesse nazionale. Quando si tratta di Cina, anch’essa impegnata per rafforzare la catena di approvvigionamento dei semiconduttori, Stati Uniti e Unione europea hanno impostazioni diverse, a volte in competizione. Per questo, superare certi ostacoli non è cosa da sottovalutare.”

Fonte: Formiche.net

Articolo integrale