La legge sui chip degli Stati Uniti potrebbe non favorire alcuni settori, i gruppi tecnologici avvertono

Il 14-Aprile-2021

Le organizzazioni che rappresentano alcune delle più grandi aziende tecnologiche del mondo stanno chiedendo ai legislatori statunitensi di non specificare quale tipo di produzione di semiconduttori dovrebbe ottenere il sostegno federale, obiettando alle richieste di alcune aziende – come le case automobilistiche – che cercano di aumentare la capacità produttiva per i chip più basilari.

La lettera, indirizzata ai leader del Congresso di entrambi i partiti e ai funzionari della Casa Bianca, sostiene che il provvedimento americano sui chip dovrebbero evitare “un’interferenza di mercato senza precedenti” con la definizione di quali tipi di semiconduttori dovrebbero avere la priorità.

L’effetto di distorsione del mercato di accantonare una parte della nuova capacità per i chip legacy per un singolo settore privato comprimerebbe le restanti industrie consumatrici di chip nella nuova capacità produttiva rimanente, limitando artificialmente l’offerta”, afferma la lettera.

Fonte: Bloomberg.com

Traduzione estratto: ANIE Componenti Elettronici

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