La crisi dei chip può davvero chiudere le fabbriche

Il 26-Gennaio-2022

“La carenza di chip potrebbe continuare a pesare a lungo sulla produzione di auto e dispositivi elettronici come pc e smartphone.”

“L’amministrazione Biden, così come l’Europa, sta disperatamente cercando una soluzione per non far chiudere le fabbriche, anche perché questa situazione non fa altro che alimentare l’inflazione mettendo seriamente a rischio la ripresa economica. L’eccesso di domanda rispetto all’offerta ha, infatti, fatto salire i prezzi: a dicembre l’inflazione su base annua ha registrato un aumento del 7%, portandosi sui massimi dagli anni ’80, spinta dal rincaro delle auto per la carenza di chip.”

“In attesa di una soluzione più strutturata della crisi dei chip, che passa attraverso un aumento della produzione in Usa ed Europa vista l’elevata concentrazione di produttori di chip in Asia, i paesi stanno cercando di eliminare qualsiasi tipo di intermediazione rivolgendosi direttamente ai produttori di semiconduttori.”

Fonte: today.it

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