La Commissione traccia la rotta verso un’Europa più digitale entro il 2030
Il 09-Marzo-2021La comunicazione di oggi fa seguito all’invito del presidente von der Leyen a fare dei prossimi anni il “decennio digitale” dell’Europa; risponde all’appello del Consiglio europeo per una “bussola digitale” e si basa sulla strategia digitale della Commissione del febbraio 2020. La comunicazione propone di concordare una serie di principi digitali, di lanciare rapidamente importanti progetti multinazionali e di preparare una proposta legislativa che definisca un solido quadro di governance, per monitorare i progressi.
La bussola digitale europea
La Commissione propone una bussola digitale per tradurre in termini concreti le ambizioni digitali dellʼUE per il 2030, che si sviluppano intorno a quattro punti:
- Cittadini digitalmente qualificati e professionisti digitali altamente qualificati; entro il 2030, almeno l’80% di tutti gli adulti dovrebbe avere competenze digitali di base, e ci dovrebbero essere 20 milioni di specialisti ICT impiegati nell’UE – mentre più donne dovrebbero occupare tali posti di lavoro;
- Infrastrutture digitali sicure, performanti e sostenibili; entro il 2030, tutte le famiglie dell’UE dovrebbero avere una connettività gigabit e tutte le aree popolate dovrebbero essere coperte dal 5G; la produzione di semiconduttori di nuova generazione e sostenibili in Europa dovrebbe essere il 20% della produzione mondiale; 10.000 nodi edge altamente sicuri e neutrali per il clima dovrebbero essere distribuiti nell’UE; e l’Europa dovrebbe avere il suo primo computer quantistico;
- Trasformazione digitale delle imprese; entro il 2030, tre aziende su quattro dovrebbero utilizzare servizi di cloud computing, big data e intelligenza artificiale; più del 90% delle PMI dovrebbero raggiungere almeno un livello base di intensità digitale; e il numero di unicorni dell’UE dovrebbe raddoppiare;
- Digitalizzazione dei servizi pubblici; entro il 2030, tutti i servizi pubblici chiave dovrebbero essere disponibili online; tutti i cittadini avranno accesso alle loro cartelle cliniche elettroniche; e l’80% dei cittadini dovrebbe utilizzare una soluzione di identificazione elettronica.
La Bussola stabilisce una solida struttura di governance congiunta con gli Stati membri basata su un sistema di monitoraggio con relazioni annuali sotto forma di semafori. Gli obiettivi saranno inseriti in un programma politico da concordare con il Parlamento europeo e il Consiglio.
Fonte: ec.europa.eu
Traduzione estratto: ANIE Componenti Elettronici