La carenza globale dei semiconduttori e la ricaduta su fabbriche e lavoro

Il 26-Aprile-2021

“La casa automobilistica tedesca Daimler ha annunciato che potrebbe ridurre ancora le ore di lavoro per i propri dipendenti. Lo stesso ha fatto Audi qualche giorno prima. La General Motors ha dovuto chiudere una delle sue fabbriche. Così come Ford e Jaguar Land Rover. Stavolta, però, non è colpa del Covid. La ragione è la carenza mondiale di microchip, che sta agitando diversi settori in tutto il mondo, dalle auto agli elettrodomestici, dai computer agli smartphone. Il motivo? La produzione mondiale dei semiconduttori non riesce a stare al passo con la richiesta.”

“«Questa cosa rischia di scatenare una crisi che potrebbe essere ben peggiore addirittura di quella generata dal Covid», dice Pietro Occhiuto della Fiom Cgil.”

“Joe Biden ha promesso un investimento di 50 miliardi di dollari per rafforzare la capacità produttiva negli Stati Uniti. Mentre l’Europa sta provando a incoraggiare investimenti maggiori in Asia, in particolare a Taiwan, per rispondere alla crisi.”

Fonte: Linkiesta.it

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