Calo produzione industriale in Germania non preoccupa, a marzo maxi rimbalzo

Il 09-Aprile-2021

“Deludono le aspettative i dati sulla produzione industriale di febbraio di Francia e Germania, invariati quelli della Spagna. A impattare sul risultato sono stati soprattutto i rallentamenti nella catena di approvvigionamento e i risultati del settore automobilistico.”

“Secondo Unicredit, nonostante i dati scoraggianti, l’attività industriale tedesca ricomincerà a crescere a ritmi sostenuti. “È solo questione di tempo”, ha commentato Andreas Rees, capo economista della banca, “i nuovi ordini sono cresciuti di oltre l’1% a febbraio. È stato il nono incremento in 10 mesi” e, se si escludono le componenti volatili, i nuovi ordini sono del 6,5% al di sopra dei livelli pre-crisi. “Il punto è questo”, ha ribadito l’esperto, “l’attività produttiva è in ritardo rispetto agli ordini. È probabile che già a marzo il dato comincerà a crescere”. Comunque, ha precisato Rees, non è tutto rose e fiori nel secondario: “C’è motivo di credere”, ha commentato l’esperto, “che il grande gap fra ordini e produzione non si richiuderà nei prossimi mesi”. Il problema è soprattutto il rallentamento della supply chain automobilistica, minacciata dalla carenza di microchip. E se il pil del primo trimestre sembra compromesso, nel secondo ci si aspetta una leggera crescita”.”

Fonte: milanofinanza.it

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