La legge di Moore sotto attacco: l’impatto delle politiche cinesi sull’innovazione globale dei semiconduttori

 La strategia mercantilista della Cina per accaparrarsi quote di mercato nell’industria globale dei semiconduttori sta alimentando l’ascesa di innovatori minori a spese delle aziende affermate negli Stati Uniti e in altre economie guidate dal tale mercato. Questo dirotta le risorse che altrimenti sarebbero investite nel ciclo virtuoso di R&S all’avanguardia che ha guidato l’innovazione dei semiconduttori per decenni.

• Nessun settore ha una dinamica dell’innovazione come quello dei semiconduttori, dove la “legge di Moore” ha resistito per decenni: il numero di transistor su un microchip raddoppia circa ogni due anni, producendo il doppio della potenza di elaborazione alla metà del costo.
• Il modello persiste perché l’industria dei semiconduttori è in lizza con quella biofarmaceutica per essere l’industria a più alta intensità di R&S del mondo – un ciclo virtuoso che dipende da una generazione di innovazione per finanziare gli investimenti nella successiva.
• Per continuare a investire pesantemente in R&S e CapEx, le aziende di semiconduttori hanno bisogno di accedere a grandi mercati globali dove possono competere a condizioni eque per ammortizzare e recuperare i loro costi. Quando affrontano un eccesso di concorrenza non basata sul mercato, l’innovazione soffre.
• La strategia statale della Cina per conquistare una posizione di leadership nell’industria dei semiconduttori distorce il mercato globale con sovvenzioni massicce, furto di proprietà intellettuale, acquisizioni di aziende straniere finanziate dallo stato e altre pratiche mercantilistiche.
• Gli innovatori minori hanno così un vantaggio – e la curva dell’innovazione globale dei semiconduttori si sta piegando verso il basso. Infatti, l’ITIF stima che ci sarebbero 5.100 brevetti americani in più nell’industria ogni anno se non fosse per le politiche mercantiliste dell’innovazione cinese.
• Per affrontare la sfida che il mercantilismo dell’innovazione cinese pone all’industria dei semiconduttori, gli Stati Uniti hanno bisogno di lavorare con le nazioni che la pensano allo stesso modo, migliorando la propria capacità di innovazione nel settore.

Fonte: ITIF

Traduzione estratto: ANIE Componenti Elettronici

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