Chip, da Singapore 3,2 miliardi di euro per un nuovo impianto in Italia

Come riporta il Financial Times, una start-up di semiconduttori con sede a Singapore investirà 3,2 miliardi di euro nella creazione di un impianto di produzione di chip in Italia, creando centinaia di posti di lavoro, nell’ambito dell’impegno italiano ad attrarre investimenti nelle industrie ad alta tecnologia.

Silicon Box, valutata di recente 1 miliardo di dollari, intende produrre chip per l’intelligenza artificiale, i veicoli elettrici e il calcolo ad alte prestazioni in un nuovo impianto nel nord Italia.

Il Governo italiano e i funzionari dell’azienda hanno dichiarato lunedì che l’impianto dovrebbe dare lavoro a 1.600 persone quando sarà pienamente operativo e genererà migliaia di posti di lavoro indiretti nei settori dell’approvvigionamento e della logistica.

La mossa arriva mentre l’UE ha fissato l’ambizioso obiettivo di raddoppiare la propria capacità di produzione di semiconduttori entro il 2030, portandola al 20% del totale mondiale, dal 10% del 2021, con l’intento di ridurre la dipendenza dalla Cina per le forniture strategiche.

Fonte: Financial Times

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