Bollettino della Banca centrale europea: la ripresa dell’economia dell’area dell’euro “prosegue e il mercato del lavoro sta migliorando ulteriormente, grazie all’ingente sostegno delle politiche economiche”, anche se ancora condizionata dalla pandemia.
Eurotower: “la scarsità di materiali, attrezzature e manodopera tiene ancora a freno la produzione in alcuni comparti”.
Fondo monetario internazionale: “Nell’Eurozona la chiusura delle fabbriche e la carenza di componenti industriali come i chip elettronici potrebbero continuare anche il prossimo anno”.
I problemi di filiera sono costati il 2% del Pil nel 2021 alla zona euro, l’equivalente di circa un anno di crescita in tempi normali, prima della pandemia, per molte economie europee.