La crisi senza soluzione dei chip
Il 29-Dicembre-2021“C’è chi dice che finirà già nel 2022, chi si spinge fino al 2024, chi si colloca a metà e indica nel 2023 il momento in cui il mercato tornerà in equilibrio. Comunque lo si esamini il rebus della crisi dei chip non sembra essere vicino alla soluzione.”
“Sui tempi di risoluzione della crisi i più pessimisti sono gli analisti di Boston Consulting Group, che in uno studio sostengono come serviranno tra 2 e 4 anni per una normalizzazione della penuria di chip.”
“Secondo l’analisi l’industria dovrà investire circa 3000 miliardi di dollari solo in ricerca e sviluppo e spese in conto capitale a livello globale lungo tutta la catena del valore per soddisfare la crescente domanda di semiconduttori. Secondo lo studio di Bcg la domanda crescerà con una media del 7,7% nei prossimi due anni, a fronte di un +6,3% della capacità produttiva. La crisi potrebbe attenuarsi verso la fine del 2022 ma, prima di allora, il gap tra domanda e offerta potrebbe vivere un nuovo picco vicino a quello attuale, attorno al 15%.”
“La previsione più ottimistica finora rimane invece quella di Lisa Su, Ceo della multinazionale Usa Amd, secondo cui lo shortage dei semiconduttori diventerà meno severo nella seconda metà del 2022.”
Fonte: agi.it