L’UE fissa l’obiettivo al 2030 per la produzione di semiconduttori all’avanguardia

Il 04-Marzo-2021

L’Unione Europea sta definendo un programma che prevede di produrre i propri semiconduttori avanzati entro il 2030. Si tratterebbe di un provvedimento finalizzato a ridurre le “dipendenze ad alto rischio” dalle società tecnologiche negli Stati Uniti e in Asia.

Secondo un rapporto pubblicato da Bloomberg, i funzionari europei vogliono garantire che almeno il 20% dei semiconduttori innovativi del mondo, in termini di valore, siano prodotti in Europa entro la fine del decennio. Il documento, che potrebbe ancora cambiare, dovrebbe essere presentato la prossima settimana dalla Commissione europea. L’UE, in particolare, ha discusso la potenziale creazione di una nuova fonderia come parte di un piano per aumentare la produzione di semiconduttori sul suo territorio. Obiettivo: produrre chip più velocemente rispetto ai leader del settore Taiwan Semiconductor Manufacturing e Samsung Electronics.

“Una riduzione delle dipendenze critiche consentirà all’UE di diventare digitalmente sovrana e in grado di affermare meglio gli interessi europei”, ha affermato l’Unione europea nel documento, aggiungendo che il suo approccio cercherà di sostenere “la natura aperta di Internet”. Il cosiddetto piano “Digital compass” delinea gli obiettivi digitali per il prossimo decennio, mirando anche a implementare 10.000 strutture climaticamente neutre per garantire alle aziende un rapido accesso ai servizi dati, sviluppare computer con accelerazione quantistica entro il 2025 e coprire le aree popolate in Europa con il 5G entro il 2030.

Fonte: bloomberg.com

Traduzione estratto: ANIE Componenti Elettronici

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