La crescita globale dei chip ha ancora spazio per correre

Il 23-Settembre-2021

Le economie della Corea del Sud e di Taiwan, principali produttori di chip, hanno retto meglio di molte altre durante la pandemia grazie all’aumento degli acquisti di prodotti tecnologici. 

“Evidenze indicano un continuo aumento della domanda di semiconduttori da tutto il mondo”, ha affermato Rajiv Biswas, capo economista per l’Asia-Pacifico di IHS Markit.

  • Gli ultimi dati delle associazioni mondiali di semiconduttori mostrano che lo slancio sta reggendo nelle vendite mondiali di chip e delle attrezzature necessarie per produrli. Le mosse delle aziende per espandere la capacità di produzione di chip sono un indicatore importante di ulteriori vendite a venire. 
  • Il valore delle esportazioni coreane di semiconduttori, sia per la memoria che per i processori, è in costante aumento. A Taiwan le esportazioni totali hanno raggiunto un record in agosto, guidate da semiconduttori e altre apparecchiature elettroniche.
  • I tempi di consegna dei chip sono aumentati di 6 giorni a circa 21 settimane ad agosto rispetto al mese precedente, secondo una ricerca di Susquehanna Financial Group.
  • Le scorte dei produttori coreani sono aumentate a luglio dopo essere diminuite per cinque mesi consecutivi, ma sono rimaste ai livelli del precedente boom di chip nel 2017.
  • Anche nelle fabbriche che producono chip, il sentiment rimane positivo. L’indice dei responsabili degli acquisti di elettronica globale è sceso ad agosto, ma ha comunque segnalato condizioni operative fortemente espansive.  

Fonte: bloomberg.com

Traduzione estratto a cura di ANIE Componenti Elettronici

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